Sala parto sempre più affollata con la nuova moda del crowd-birthing
A cura di: Redazione
Si chiama "Crowd-birthing" ed è una tendenza che sta prendendo piede fra le giovani mamme inglesi, che sembrano volere sempre più persone ad assistere al loro parto.
Letteralmente il termine "crowd-birthing" si può tradurre in "nascita tra la folla" e sta appunto a indicare come le sale parto stiano diventando sempre più affollate di amici e parenti invitati dalla partoriente ad assistere al parto.
Da un sondaggio condotto in Gran Bretagna dal sito Channel Mum è emerso che le partorienti in età adolescenziale e fino ai 20 anni, hanno mediamente in sala parto 8 persone - fra parenti e amici - ad assistere alla nascita del bambino, ai quali si somma il numero di personale medico presente in sala.
Fino a pochi decenni fa il momento del parto è sempre stato una dimensione intima, da condividere eventualmente con il futuro papà o con un parente stretto. Oggi, forse complice la sempre crescente esposizione ai social media e a programmi tv sulla maternità, i giovani sentono la necessità di condividere tutte le proprie esperienze.
Siobhan Freegard, fondatrice di Channel Mum ha affermato: "La generazione di giovani è abituata a condividere ogni aspetto della propria vita, allora perché non il parto? Molte donne lo considerano come il loro più grande successo e per questo vogliono condividere questo momento con tutte le persone più vicine a lei". "Anche se questa moda non piace a tutti - ha aggiunto la Freegard - ricevere l'invito ad assistere al parto è un onore e un privilegio".
Lo studio ha inoltre evidenziato che le donne oggi 60enni quando hanno partorito avevano al massimo una persona al loro fianco oltre all'ostetrica. Le odierne 50enni al momento del parto avevano invece mediamente due persone, mentre le donne dai 30 ai 40 anni hanno avuto al loro fianco fino a quattro persone.
Le giovani mamme sembrano optare maggiormente per presenze maschili in sala parto: 1 su 25 infatti vuole il proprio padre. Anche amici e amiche sono considerati importanti, infatti il 17% delle mamme giovani ha dichiarato che averli accanto le fa sentire maggiormente supportate durante il parto.
Lo studio ha inoltre messo in evidenza come la sovraesposizione mediatica della gravidanza e del parto generi una sensazione di competitività per il 61% delle mamme (e per il 79% di mamme under 25).
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