Ridurre i carboidrati in gravidanza può portare rischi ai neonati
A cura di: Redazione
Le donne incinte devono stare attente a non ingrassare troppo, ma non devono neanche concentrarsi troppo nel mantenere la linea. Soprattutto se questo comporta l’eliminazione di pane, pasta e pizza.
Da una ricerca dell’Università della North Carolina a Chapel Hill, pubblicata su “Birth Defects Research”, è emerso che eliminare completamente i carboidrati dall’alimentazione durante la gravidanza può aumentare il rischio di far nascere bambini con difetti del tubo neurale, come la spina bifida e l’anencefalia. Questo rischio aumenta del 30%.
Tania Desrosiers della Gillings School of Global Public Healsth dell’Unc, che ha guidato lo studio, ha spiegato che è risaputo che la dieta materna prima e durante la gravidanza ha un ruolo di grande importanza nello sviluppo fetale, ma le novità di questo studio riguardano in particolar modo l’apporto di carboidrati che, se troppo basso, potrebbe aumentare i rischi dei neonati di andare incontro a problemi del tubo neurale. Questa scoperta è una notizia in più, per le future mamme, che può spingerle a parlare con il proprio medico di fiducia della loro alimentazione, per evitare di dedicarsi a diete sbagliate.
Il rischio di difetti del tubo neurale viene ridotto dall’assunzione di acido folico, che è un nutriente essenziale. Oltre il 20% delle donne negli Stati Uniti ha concentrazioni di folato nel sangue minori del livello raccomandato, per questo la Food and Drug Administraation ha richiesto l’aggiunta dell’acido folico ai cereali arricchiti. Dallo studio è emerso anche che l’assunzione di acido folico da parte delle donne con un apporto di carboidrati ridotto era minore rispetto alle altre donne.
Viene raccomandato a tutte le donne che desiderano una gravidanza di assumere ogni giorno un multivitaminico con 400 microgrammi di acido folico.
Molte donne, però, siccome gran parte delle gravidanze negli Stati Uniti non sono pianificate, iniziano l’integrazione di acido folico durante la gravidanza. L’importante è che durante i mesi di gestazione avvenga questa importante integrazione.
Fonte:
meteoweb.eu
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