Prime gravidanze da fecondazione eterologa. Polemiche per i controlli dei Nas
A cura di: Redazione
Dopo la sentenza di aprile, annunciati i primi casi di gravidanze da fecondazione eterologa ma scattano controlli dei Nas che scatenano polemiche.
In Italia la fecondazione eterologa è stata al centro di una battaglia lunga e travagliata, che nello scorso aprile ha portato alla legittimazione di questa pratica grazie a una sentenza della Consulta che ha ribaltato il divieto imposto dalla legge 40 (e le cui motivazioni sono state rese note a giugno).
Partono ora le prime fecondazioni assistite con seme di donatori esterni, al momento sono quattro i casi resi noti (tre a Roma e uno a Milano) ma potrebbero essercene di più.
Il ministero della Salute ha fatto scattare i controlli da parte dei Nas alla clinica Matris di Milano, dove si è avuto il primo caso di fecondazione eterologa svolto in assenza delle linee guida del Ministero (tuttora non acora disponibili). Immmediata la reazione di Severino Antinori, ginecologo della clinica, che ha definito le modalità di questo controllo come un atto intimidatorio.
Come riporta l'Agi, che ha intervistato Antinori, il ginecologo intende procedere in tribunale contro questo intervento commissionato dal Ministero della Salute. "Aspettiamo le linee guida da tre mesi - afferma Antinori all'Agi - e ora manda i Nas perché abbiamo eseguito un intervento nel pieno rispetto della legge".
In mancanza delle linee guida italiane, Antinori ha affermato di essersi attenuto alle linee guida europee, rispettando la deontologia medica. Il medico ritiene inoltre che il ritardo nella consegna delle linee guida sia un modo per continuare a rimandare l'applicazione della fecondazione eterologa.
Secondo i giuristi la mancanza delle linee guida non può impedire l'applicazione di questa pratica, in quanto non pone problemi di tipo giuridico. Filomena Gallo, avvocato e segretario dell'associazione Luca Coscioni, afferma infatti che con la caduta della legge 40 non ci sono vuoti normativi, come affermato dagli stessi giudici della Consulta.
La battaglia per la fecondazione eterologa va dunque avanti, in attesa delle linee guida che potrebbero finalmente chiudere le polemiche per l'applicazione di questo procedimento.
Se stai cercando un corso preparto nella tua città vai su Ok Corso Preparto e trova quelli nella tua città con il motore di ricerca n. 1 in Italia.
Foto: Shutterstock