Prima e durante la gravidanza: dieci regole per prevenire difetti congeniti

A cura di: Redazione
Da uno studio condotto in sette ospedali italiani dall'ICBD - Alessandra Lisi International Centre on Birth Defects and Prematurity - emerge che il 41% delle mamme in Italia ha più di 35 anni e che solo il 28% assumeva acido folico prima della gravidanza. Ancora più grave, il 58% delle donne non ha mai effettuato esami preliminari prima di rimanere incinta.
Importanti anche i dati sui fattori di rischio preconcezionale: il 19% delle neomamme era sovrappeso prima di rimanere incinta, il 27% era fumatrice e il 26% delle donne ha assunto farmaci nel primo trimestre di gravidanza.
Ogni anno nel nostro Paese nascono 90mila neonati con difetti congeniti o prematuri. Per prevenire queste situazioni si può fare molto, ma è indispensabile agire ancora prima che la gravidanza abbia inizio.
Ecco dieci utili regola per la prevenzione delle malformazioni dei neonati.
- Cercare di programmare la gravidanza ed evitare di rimandare troppo nel tempo la decisione
- Evitare rapporti sessuali non protetti e, se necessario, sottoporsi al test dell'HIV e della sifilide
- Se si hanno meno di 25 anni sottoporsi a un esame per rilevare l'infezione da chlamydia, che può provocare infertilità
- Curare la propria salute in maniera costante è di estrema importanza: una dieta sana, esercizio fisico quotidiano e un buon controllo del peso corporeo sono elementi essenziali di una vita in salute.
- Assumere acido folico regolarmente, anche prima della gravidanza o se si utilizza un contraccettivo come la pillola anticoncezionale.
- Usare solo i farmaci prescritti dal medico e necessari per la salute ed eseguire le vacciazioni contro epatite B, rosolia e varicella se non protetti.
- In caso di necessità di un esame radiologico preferire i primi giorni del ciclo.
- In caso di familiarità con malattie genetiche valutare con il proprio medico o con un genetista la presenza di eventuali rischi.
- Se si lavora a contatto con sostanze chimiche, per esempio i pesticidi, chiedere consiglio al proprio medico su come proteggersi durante il periodo della gravidanza.
- Prendere contatto con il proprio medico non appena si decide di avere un bambino ed eseguire tutti gli esami consigliati (es: toxoplasmosi, citomegalovirus). Richiedere informazioni sui vantaggi e i limiti dello screening per la sindrome di Down, delle ecografie e della amniocentesi.