L'omega 3 nell'alimentazione in gravidanza fa bene alla salute

A cura di: Redazione
Nell'alimentazione in gravidanza l'assunzione di Omega 3 è importante per la salute di mamma e bebè.
La dieta in gravidanza e in allattamento deve essere equilibrata, ricca di vitamine e di nutrienti che favoriscano la crescita del bambino e che proteggano la salute della donna e di suo figlio. Al bando quindi la credenza che in questo periodo sia necessario mangiare per due.
Da una recente ricerca è emerso che l'assunzione di Omega 3 durante la gravidanza può aiutare a ridurre il rischio di parto prematuro, oltre a favorire lo sviluppo cerebrale del bambino e prevenire l'insorgere della depressione post partum.
Come riporta Salute24, gli effetti positivi dell'Omega 3 nell'alimentazione in gravidanza sono stati messi in evidenza da tre ricerche svolte da studiosi polacchi, americani e tedeschi, pubblicate sulle riviste American Journal of Clinical Nutrition, Obstetrics & Gynecology e Journal of Perinatal Medicine.
I dati di questi studi hanno evidenziato che l'assunzione di due tipologie di Omega 3, l'Epa e il Dha, riducono la probabilità di parto pretermine prima della 34a settimana del 31%. Questo acido grasso sembra inoltre ridurre del 61% le probabilità di gravidanza a rischio, grazie all'azione dell'Omega 3 sullo sviluppo della placenta.
I benefici sul bambino, come emerge dagli studi, si riflettono su un maggiore peso alla nascita e un migliore sviluppo del cervello e della vista, dovuti in gran parte dalla tipologia Dha dell'Omega 3. Questo acido grasso durante la gravidanza viene trasportato attraverso il cordone ombelicale e si deposita nei tessuti cerebrali e nella retina già nelle prime fasi della gestazione.
Altri effetti benefici si hanno sul controllo della glicemia e della insulinemia durante la gravidanza, un'azione importante per prevenire l'insorgere del diabete gestazionale. Sulla base dei risultati degli studi, i ricercatori hanno ipotizzato che l'Omega 3 possa influenzare l'umore e attenuare la depressione: i dati hanno evidenziato che le donne con depressione post partum presentavano bassi livelli di Dha.
L'omega 3 è presente in diversi alimenti, come pesce, frutta secca, olio e semi di lino, verdure a foglia verde, alghe, soia. L'assunzione di questo acido può avvenire anche attraverso integratori alimentari consigliati dal medico.
I ricercatori affermano che sono necessari ulteriori studi per confermare i dati. Un precedente studio aveva già confermato che una dieta sana in gravidanza diminuisce il rischio di parto prematuro (leggi qui). Ci sono indubbiamente elementi che non devono mancare nella dieta della donna in dolce attesa, come l'acido folico (importante già prima della gravidanza) e il sale iodato, che aiuta lo sviluppo intellettivo del bambino.
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