Mamme, la petizione: basta scegliere tra figli e lavoro

A cura di: Redazione
Molte donne si ritrovano davanti ad una scelta: o il lavoro o i figli. Questa costrizione ha ispirato la petizione “Moms Don’t Quit”, contro i pregiudizi che spingono ogni anno le donne a dover scrivere una lettera di dimissioni, come si può leggere sul sito della campagna in questione.
La lettera di dimissioni, molte volte, sembra essere l’unica possibile scelta per tante mamme, scelta che però non avrebbero mai voluto fare. Proprio per questo è importante che si faccia qualcosa di concreto, in quanto tutte le donne hanno il diritto di lavorare, senza sentirsi costrette a scegliere tra il lavoro e la maternità.
La petizione su Change.org al momento ha raggiunto 6.646 adesioni, e verrà presto consegnata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al presidente del Senato Pietro Grasso e alla sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi. È stata creata perché nel nostro Paese, ogni anno, migliaia di donne vengono spinte ad abbandonare il proprio posto di lavoro come conseguenza dell’essere diventate mamme.
La petizione continua con una richiesta, quella di creare al più presto un tavolo di lavoro in parlamento per riunire il ministero del Lavoro e delle Pari Opportunità, coinvolgendo tutte le mamme che hanno perso un lavoro e le lavoratrici in gravidanza, in modo da creare un’agenda parlamentare basata su diversi temi.
I temi in questione sono lo sblocco delle iniziative previste dalla Legge di Stabilità ed iniziative concrete per modificare il contesto culturare in cui troppe donne si ritrovano costrette a scegliere, compromettendo inevitabilmente il loro ruolo nel mondo del lavoro.
Fonte:
adnkronos.com
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