Le linee guida sull’alimentazione durante l’allattamento

A cura di: Redazione
Durante l’allattamento, così come in gravidanza, è importante mangiare sano e seguire una dieta varia ed equilibrata.
Le mamme non devono seguire nessuna dieta particolare in allattamento. Secondo il Ministero della salute devono mantenere un’alimentazione equilibrata che le faccia stare bene, senza escludere cibi particolari.
Non esistono cibi che favoriscono la formazione del latte. Sul sito de La Leche League, associazione di volontariato che si occupa del tema, viene sottolineato come la formazione del latte dipenda dalla poppata del bambino.
La dieta ideale per l’allattamento è la dieta ottimale per tutti gli esseri umani. Nessun cibo deve essere considerato fondamentale o da evitare.
La maggior parte delle persone segue abitudini alimentari non perfette, ma sicuramente adeguate. La maggioranza delle donne è in grado di allattare senza modificare le proprie abitudini.
È importante variare di giorno in giorno e di stagione in stagione con verdure, cereali, proteine, frutta e piccole quantità di grassi.
Un altro falso mito è quello di bere molta acqua in allattamento. O meglio, è importante bere molto ma è meglio non esagerare perché può diventare sgradevole e non serve per aumentare il latte.
È vero che le donne che allattano sentono sete quando inizia la poppata per cui sono più propense a bere. Non serve bere latte per produrre latte, come spesso si sente dire.
Gli unici divieti riguardano le allergie, i cibi eccitanti e l’alcol. Per quanto riguarda le allergie è importante evitare gli alimenti che possono scatenarle, quelli che vengono chiamati cibi sospetti che portano reazioni del corpo. Per quanto riguarda i cibi eccitanti, come il tè, il caffè e il cioccolato, non c’è l’assoluto divieto ma è molto meglio limitarle. L’alcol deve essere eliminato completamente. Se ogni tanto una donna durante il pasto vuole consumare mezzo bicchiere di vino è possibile, ma se si può è sempre meglio evitare.
La dieta vegetariana che comprende latticini e uova non porta problemi per l’allattamento. Se si tratta di dieta vegana, invece, è importante che il fabbisogno di vitamina B12 venga soddisfatto.
L’apporto di calorie necessario per ogni donna può variare. Si consiglia di aumentare l’apporto nutritivo ma senzaa mai esagerare. Allattando si consumano diverse calorie e due mesi dopo il parto la donna potrà pensare ad un programma per ridurre il peso.
Se la maggior parte delle donne assume tutto ciò di cui ha bisogno con una dieta sana, in alcuni casi sono necessari degli integratori consigliati dal medico.
Fonte:
tg24.sky.it
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