L'asma bronchiale nei bambini

A cura della Dott.ssa Luisa Gavazza e del Dr. Maurizio Cerutti – FarmaLeM
L'asma bronchiale è una patologia caratterizzata da un'infiammazione delle pareti bronchiali che provoca restringimento dei bronchi stessi, produzione di muco al loro interno e difficoltà respiratoria dovuta a un minore passaggio di aria, con riduzione dello scambio di ossigeno nei polmoni.
La bronchite asmatica è una forma di asma bronchiale che si verifica nei primi anni di vita con tosse stizzosa e difficoltà di respiro. E' provocata dall'iperreattvità delle vie aeree e dall'esposizione a infezioni virali e fattori inquinanti (fumo, gas e polveri nell'atmosfera, polvere di casa, pelo di animale, muffe, pollini) oltre che da situazioni meteorogiche quali aria fredda e secca.
Non sempre la bronchite asmatica è collegata a un'allergia.
E' un problema sempre più diffuso e si manifesta nel periodo autunnale ed invernale in conseguenza di infezioni delle vie respiratorie. Da un comune raffreddore si può passare alla tosse stizzosa e alla difficoltà respiratoria, accompagnata da un caratteristico sibilo.
Anche lo sforzo fisico può provocare tosse o affanno, ma per risolvere il problema basta iniziare l'esercizio fisico gradatamente.
Nei casi più gravi il bambino presenta prostrazione, pallore, cianosi (colorito bluastro) e difficoltà a respirare e parlare.
La diagnosi si basa sulla storia clinica, che mira ad accertare la presenza di predisposizione familiare, su test di funzionalità respiratoria, su test allergometrici.
La cura si basa su farmaci sintomatici e preventivi, sull'eliminazione delle possibili cause, sulla terapia desensibilizzante in caso di allergia ad una sola sostanza.
Con il passare degli anni il problema tende a diminuire, specie se non legato ad allergia.
ATTENZIONE: Prima di intraprendere qualsiasi terapia rivolgersi sempre al medico.