L’app danese che insegna ai bambini il valore del lavoro e del denaro

A cura di: Redazione
Esiste una startup danese con uno scopo decisamente ambizioso, ovvero quello di insegnare ai bambini tra i 4 e i 10 anni il valore del lavoro e del denaro, della pazienza, della fiducia e della perseveranza.
Si chiama Ernit e, come spiegato da Thomas Bjerring, uno dei tre co-fondatori, tutto è iniziato nel 2013 in uno spazio di coworking.
L’uomo, online marketing manager e multimedia designer nel settore pubblicitario, ha spiegato che insieme ai suoi soci hanno avuto l’idea di questa startup per trovare un modo per insegnare ai bambini il valore del denaro ma anche del lavoro, soprattutto in un momento in cui i soldi sono diventati digitali e virtuali, in modo particolare in Danimarca.
La app Ernit si può scaricare sullo smarphone dei genitori, che impostano una serie di copiti da svolgere, specificando anche il giorno della settimana e l’orario. Si parla di fare la doccia, preparare la tavola, svuotare la lavastoviglie, buttare la spazztura ecc. I bambini, invece, possono impostare i loro desideri, come una nuova bambola, un nuovo pallone, una felpa, un tablet ecc.
Ogni volta che il bambino svolge il compito assegnato riceve un mini-compenso, impostato da mamma e papà. La somma cresce ad ogni compito svolto fino ad arrivare a quella necessaria per comprare i desideri, che possono essere acquistati direttamente dallo smartphone.
L’app è gratuita e priva di pubblicità. È stata adottata da Spar Nord, una grande cassa di risparmio con sede in Danimarca e ci sono trattative in corso per altri istituti di credito europei e sudamericani.
Bjerring ha spiegato che il vero scopo della app è proprio quello di spiegare ai bambini il valore della tenacia, della concentrazione, della pazienza e della gratitudine per raggiungere i propri obiettivi.
I gruppi di bambini ai quali è stata fatta provare questa applicazione si sono dimostrati molto soddisfatti, anche se vorrebbero fosse più impostata sul gioco.
L’idea è quella di andare a migliorare l’applicazione aggiungendo una gaming experience con la realtà aumentata. In fondo lo scopo è anche quello di divertirsi e giocare.
Fonte:
ilsole24ore.com
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