Il lato in cui si culla il bambino può influenzarne il carattere

A cura di: Redazione
Uno studio dell'Università D'Annunzio ha svelato che il lato in cui una mamma è abituata a cullare il bambino può influire sul suo sviluppo cerebrale e sul suo carattere da adulto.
Lo studio ha dimostrato che cullare i neonati a sinistra è indice di maggiore empatia e migliori stili di attaccamento nelle relazioni con la mamma e il partner. Cullare i bambini a destra, invece, è indice di livelli maggiori di depressione e legami emotivi meno sicuri.
Le donne tendono a preferire il lato sinistro per cullare i bambini e la spiegazione scientifica associata alle differenze funzionali tra gli emisferi del cervello. L'informazione sensoriale proveniente da uno dei due lati dello spazio e del corpo viene elaborata dall'emisfero opposto e le informazioni provenienti dal bambino cullato a sinistra, di conseguenza, sarebbero elaborate dall'emisfero destro delle mamme, che è il più veloce e specializzato nell'elaborazione degli stimoli ambientali di natura sociale ed emotiva.
Il bambino cullato a sinistra viene esposto di più alla parte sinistra del volto materno e secondo la ricerca è quella più espressiva, grazie alla presenza di connessioni dirette con l'emisfero destro.
Le donne che si sono sottoposte al test per la ricerca hanno mostrato livelli più alti di depressione se tenevano i bambini a destra e livelli di empatia più alti se li tenevano a sinistra.
In un altro lavoro i ricercatori hanno testato 300 donne chiedendo di tenere in braccio un bambolotto, riscontrando che le donne con una relazione di attaccamento ottimale con la madre e sicura con il partner preferivano il lato sinistro.
Le conclusioni portano a pensare che valutare il lato in cui cullare il bambino potrebbe essere utile per determinare la qualità dello stato affettivo e delle relazioni sociali delle donne.
Fonte:
bimbisaniebelli.it
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