Il congedo per malattia del figlio: ecco come funziona
A cura di: Redazione
Quando il proprio bambino si ammala i genitori possono usufruire del congedo malattia figlio. Vediamo come funziona.
I genitori che lavorano possono usufruire di diversi permessi per assentarsi dal lavoro, come ad esempio il congedo di maternitĂ , quello per gravidanza a rischio o il congedo parentale per i papĂ .
Anche quando ci si trova ad affrontare la malattia del proprio bambino si possono richiedere dei permessi per assentarsi dal lavoro. A seconda delle fasce di etĂ dei bambini sono previste diverse condizioni: tutti i diritti dei genitori naturali e adottivi per usufruire dei congedi parentali sono riportati nel decreto legislativo 151/2001. Vediamo le regole per la malattia del bambino.
Da 0 a 3 anni di etĂ del bambino
I genitori possono assentarsi dal lavoro per tutta la durata della mattia, anche se non si presenta in fase acuta. Il congedo può essere usufruito alternativamente dai genitori, ovvero solo un genitore alla volta può assentarsi dal lavoro per la malattia del bambino.
Da 4 a 8 anni di etĂ del bambino
In questa fascia di etĂ ognuno dei genitori ha diritto a 5 giorni lavorativi all'anno. Anche in questo caso i genitori non possono avvalersi del congedo malattia del bambino contemporaneamente.
Cosa serve per richiedere il congedo
La malattia del bambino deve essere certificata da uno specialista del Servizio Sanitario Nazionale o da uno convenzionato. Non è quindi possibile richiedere il certificato al proprio medico curante. Chi richiede il congedo malattia figlio deve inoltre rilasciare una dichiarazione per attestare che l'altro genitore non stia usufruendo di questo periodo di astensione nello stesso momento e per lo stesso motivo.
Congedi per malattia di figli adottivi
Nei casi di figli adottati o in affidamento i limiti di età variano: fino ai 6 anni del bambino è possibile assentarsi per tutta la durata della malattia. Nel caso in cui l'adozione avvenga per bambini in età compresa fra 6 e 12 anni, il congedo può essere utilizzato nei primi tre anni dal suo ingresso nel nucleo familiare, per un totale di 5 giorni lavorativi all'anno per ogni genitore.
I genitori in congedo per la malattia del figlio non sono soggetti a reperibilità oraria, come accade invece in caso di malattia del lavoratore, e non è previsto lo svolgimento di visite di controllo per attestare la malattia del bambino.
Le richieste per il congedo di malattia del bambino devono essere inoltrate per via telematica all'Inps.
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