Dolore del parto: come affrontarlo senza paure
Una ricerca dimostra che a far soffrire le donne è più la paura del dolore del parto che il dolore effettivamente provato durante il parto. Lavorare sulla consapevolezza e sull'accettazione può aiutare ad affrontare il parto più serenamente.
È quanto a dimostrato una studentessa di psicologia dell'Università Cattolica di Milano nella sua tesi, realizzata in collaborazione con il dott. Roberto Gavin, direttore presso l'Istituto di Scienze cognitive e relazionali di Varese e con l'ospedale Sant'Antonio Abate di Gallarate.
La tesi affronta infatti le potenzialità e l'utilità dell'approccio consapevole al parto. Durante un corso preparto organizzato presso l'ospedale Sant'Antonio Abate di Gallarate il dott. Gavin ha proposto un percorso chiamato "Mindfulness", cioè un lavoro sulla consapevolezza e l'auto coscienza.
In campo psicologico infatti "Mindfulness" ha il significato di consapevolezza e indica un modo di pensare ch eporta all'accettazione di sé e a una maggiore consapevolezza della propria esperienza. L'aumento di consapevolezza contribuisce a diminuire la paura delle esperienze dolorose e ad aumentare quindi la capacità di sopportazione. In altre parole si impara a distinguetre tra il dolore e la sofferenza. Quest'ultima infatti è il frutto di una reazione di opposizione al dolore: quando si oppone resistenza o si cerca di scappare dal dolore l'esperienza del parto appare dunque più difficile mentre affrontare il parto con la consapevolezza di quello che si sta vivendo aiuta a vivere questa esperienza più serenamente.
Lo studio della laureanda Laila Alati è stato realizzato sotto la guida della professoressa Saita dell'Università Cattolica e del dottor Gavin ed è il primo studio di questo tipo nel mondo. Ma la tecnica della "Mindfulness" è già stata applicata con successo nella cura dell'ansia, della depressione e degli attacchi di panico.
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