Cosa succede alla pelle della donna durante la gravidanza?
A cura di: Redazione
Durante la gravidanza ogni donna va incontro a tanti cambiamenti fisici, immunologici, metabolici e ormonali. La pelle di una donna incinta inevitabilmente si modifica e questi cambiamenti solitamente si risolvono dopo il parto.
Marta Brumana, specialista dell’Humanitas San Pio X, ha spiegato cosa devono sapere le donne sull’argomento su La Stampa.
Le macchie che compaiono sulla pelle durante la gravidanza sono varie. Per esempio, la più conosciuta è la linea alba, ovvero l’iperpigmentazione locale della pelle nelle aree più sensibili agli ormoni, come il pube, i capezzoli, le ascelle e i genitali. Questo problema si risolve da solo dopo il parto.
Il melasma, invece, è localizzato sul volto, in modo particolare su fronte e labbra superiori. È più raro e si scatena per via dell’aumento degli estrogeni, ma ha anche una predisposizione genetica e può recidivare al di fuori dalla gravidanza. L’esperta ha spiegato che per prevenirlo è importante utilizzare una crema protettiva 50+ prima di esporsi al sole.
Le smagliature sono lesioni al tessuto connettivo favorite dalla distensione della pelle, soprattutto sul seno e sull’addome, e sono permanenti.
Prevenire le smagliature è possibile, come sottolinea la dottoressa, solo in parte, ovvero stando attente all’alimentazione e all’aumento del peso.
Massaggi e creme con lo scopo di distendere la pelle possono aiutare, ma devono essere costanti e devono essere svolti con molta regolarità.
Gli angiomi sono inestetismi vascolari dovuti alla dilatazione dei vasi per l’aumento della pressione e l’indebolimento delle pareti. Possono comparire dei piccoli angiomi fisiologici chiamati telenagectasie in gravidanza, che si distinguono in angioma stellato o spider, per via della somiglianza ad una stella e ad una ragnatela e che regrediscono in modo naturale, e in angioma rubino, papule rosse che compaiono su tronco e arti e persistono dopo il parto. Si possono trattare con il laser, come sottolineato dalla dermatologa, senza effetti collaterali.
Anche i capelli e le unghie possono cambiare durante la gravidanza. Il diametro dei capelli, durante i nove mesi di gestazione, aumenta e vi è un prolungamento della fase di crescita del pelo. Dopo il parto tutto torna alla normalità e i capelli possono sembrare più deboli in quanto si ha una fase di assestamento in cui può avvenire una perdita di capelli.
Tra il 2 e il 40% delle donne va incontro ad alterazioni delle unghie, che possono diventare più opache o più fragili. Queste alterazioni si risolvono dopo il parto.
Una particolare attenzione va sempre posta sui nei, in quanto durante la gravidanza il melanoma ha una prognosi peggiore. Nei nove mesi il numero dei nei aumenta notevolmente, così come le dimensioni.
La donna, per tenerli sotto controllo, deve fare una visita dal dermatologo, e la specialista ha spiegato che sarebbe meglio durante il secondo e terzo trimestre.
Fonte:
lastampa.it
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