Contro il dolore del parto arriva lo spray nasale

A cura di: Redazione
Un nuovo metodo oltre all'epidurale per contrastare il dolore del parto? Oggi è in spray.
L'utilizzo dell'epidurale durante il parto per alleviare i dolori è ormai consolidato tuttavia oggi potrebbe arrivare un nuovo innovativo metodo.
Presso lo Women’s and Children’s Hospital di Adelaide e all'ospedale di Gawler (Australia) ha preso il via la sperimentazione di un innovativo spray nasale a base di fentanil, sostanza che ha lo stesso principio della petidina utilizzata nell'epidurale.
Queste sostanze sono di origine oppioide e, raggiungendo il cervello di mamma e bambino, sono in grado di alleviare la sensazione di dolore. Con l'epidurale, tuttavia, nella fase di processamento della petidina essa si trasforma in un principio attivo che può restare nell'organismo del neonato anche per tre giorni. Al contrario, il fentanil viene smaltito dall'organismo nel giro di 2-7 ore.
L'autrice dello studio, Julie Fleet ha affermato che questo spray contro i dolori del parto è affidabile, poiché ha minori probabilità di effetti negativi sul bambino. L'utilizzo di questo spray è stato associato anche a una riduzione della sensazione di nausea, a un minore ricorso alla sedazione, a un travaglio più breve, minore probabilità di ricovero del bambino e di difficoltà di allattamento.
Le mamme che sono ricorse a questo metodo si sono ritenute soddisfatte, tanto che l'80% di loro ha affermato che, qualora fosse necessario, ricorrerebbe ancora all'uso dello spray.
Il fentanil non può comunque ancora essere considerato un'alternativa all'epidurale, poiché l'assunzione per via nasale di questa sostanza non elimina del tutto il dolore.
"Va bene per le mamme che vogliono sentire comunque qualcosa durante il parto - ha affermato la Fleet - ma anche per le donne che potrebbero non ricevere l'epidurale a causa di condizioni come la pre-eclampsia". La ricercatrice, come riporta salute24, sta proseguendo lo studio su questo spray nasale per valutare se potrà favorire la riduzione di anestesie epidurali.
Insieme al ginecologo si possono valutare le possibili tipologie di parto da scegliere (tradizionale in ospedale, in acqua o in casa) sulla base del proprio stato di salute. Anche l'incontro con l'anestesista è utile per saperne di più sulla gestione del dolore in sala parto. Nei corsi preparto sono spesso previsti incontri con questa figura professionale: cerca i corsi nella tua città con il motore di ricerca di Ok Corso Preparto.
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