Cintura di sicurezza gravidanza: sì o no? Regole e falsi miti
A cura di: Redazione
Un dubbio comune fra le future mamme riguarda la cintura di sicurezza gravidanza: si mette oppure no?
La paura maggiore per le donne che vogliono guidare in gravidanza riguarda l'utilizzo della cintura di sicurezza, poiché il posizionamento della cinghia sulla pancia è ritenuto pericoloso per il bimbo.
Molte credono quindi che sia più sicuro non indossarla per evitare compressioni alla pancia in caso di incidente, ma questa credenza è completamente sbagliata. Sono molti gli studi che hanno accertato che l'uso della cintura di sicurezza in gravidanza, posizionata in maniera corretta, rappresenta il miglior modo per proteggere mamma e bimbo in caso di incidente.
Uno studio, pubblicato sull'American Journal of Obstetrics and Gynecology e riportato dall'Huffington Post, ha evidenziato che, in caso di incidente, ci sono più probabilità per le gestanti di perdere il proprio bambino se non si indossa la cintura di sicurezza.
Il modo migliore per indossare la cintura è di posizionare la parte inferiore al di sotto della pancia e non sopra, mentre la parte trasversale che passa sul petto deve essere posizionata come sempre.
A confermare che la cintura di sicurezza deve essere sempre indossata è il Codice della strada. Tuttavia, come riportato dall'articolo 172, è previsto che alcune gestanti, in caso di un problema medico certificato dal ginecologo, non sono tenute a indossare la cintura di sicurezza. In questi casi la donna deve avere un certificato rilasciato dal proprio medico da mostrare in caso di controllo.
In un periodo delicato come quello della gravidanza è sempre bene affidarsi ai pareri degli esperti per proteggere se stesse e il proprio bambino; per questo motivo, prima di prendere qualunque iniziativa, è importante chiedere consiglio al ginecologo.
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