I certificati di gravidanza devono essere trasmessi online

A cura di: Redazione
Il certificato di gravidanza deve essere inviato all’Inps tramite l’invio telematico, restando a disposizione delle donne incinte e dei datori di lavoro.
A trasmetterlo online deve essere esclusivamente il medico, che di conseguenza esonera la gestante dal presentare in prima persona il certificato.
Nel certificato di gravidanza, il medico deve inserire diversi dati: generalità della lavoratrice, la settimana di gravidanza al momento della visita e la presunta data del parto.
Il medico, in caso di errata trasmissione del certificato, può annullare il procedimento con la stessa modalità utilizzata per la trasmissione, ma entro la mezzanotte del giorno seguente.
Dopo questa data la cancellazione del certificato acquisito dall’Inps non può essere effettuata online, ma bisogna presentare una richiesta di annullamento in forma scritta, motivata e sottoscritta dal medico stesso, che la deve presentare o deve delegare la donna incinta per poterla presentare.
Per trasmettere o consultare il certificato bisogna essere in possesso di Pin o Cns da parte dei medici, che possiedono un profilo “medici certificatori” e sono automaticamente abilitati. Anche la donna incinta deve possedere Pin, Cns o Spid per consultare il certificato, così come i datori di lavoro, a meno che non siano già abilitati per consultare i certificati di malattia.
Questo certificato attesta le generalità e il periodo di gravidanza della donna incinta, per l’astensione obbligatoria dal lavoro.
La stessa modalità viene utilizzata per la trasmissione dei certificati di interruzione di gravidanza.
Fonte:
ilmattino.it
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