Capogiri e debolezza in gravidanza: cause e rimedi
I capogiri sono un disturbo tipico durante la gravidanza. A seconda della persona possono presentarsi come estemporanei giramenti di testa, come vertigini frequenti o come senso di debolezza accompagnato da nausee e, a volte, da veri e propri svenimenti.
Niente paura, si tratta di fastidi causati dai tanti cambiamenti che l'organismo di una futura mamma sta affrontando. Questi fastidi generalmente si presentano con maggiore frequenza durante i primi mesi di gravidanza e durante le ultime settimane.
Durante i primi mesi è l'azione degli ormoni a provocare questi disturbi, soprattutto del progesterone, che provoca vasodilatazione e, quindi, abbassamenti di pressione. Nelle fasi finali della gravidanza invece i capogiri possono essere causati dalla crescita del bambino, e quindi dell'utero che, premendo sulla vena cava presente nell'addome, ostacola il corretto flusso del sangue e provoca palpitazioni e affaticamento.
Per prevenire questi disturbi può essere utile coricarsi sul fianco sinistro, evitando così di lasciare gravare il perso sulla vena cava, evitare di compiere movimenti bruschi e mantenersi idratati e in forze bevendo molta acqua e facendo frequenti spuntini leggeri e nutrienti. È comunque sempre bene consultare il proprio ginecologo o il medico curante, per verificare che questi disturbi siano parte di una gravidanza fisiologica e non dipendano invece da altri tipi di complicazioni.