Allattamento al seno, sempre più scarsa la promozione negli ospedali
A cura di: Redazione
Nelle strutture ospedaliere la promozione dell'allattamento al seno è sempre più scarsa, a rivelarlo è un'indagine.
L'allattamento al seno è consigliato per fornire al neonato un nutrimento completo che contribuisce a migliorare le sue difese immunitarie. La promozione a questa attività fra le neo mamme parte, solitamente, già negli incontri dei corsi preparto ma dovrebbe essere promossa con maggiore attenzione già negli ospedali dopo il parto.
Tuttavia, secondo i dati di un'indagine promossa dal TAS - Tavolo tecnico Allattamento al Seno - presso molte strutture ospedaliere mancano attività di promozione all'allattamento al seno.
Dall'analisi dei dati forniti da 10 Regioni e dalle Province Autonome (che in alcuni casi non comprendono tutti gli ospedali della regione) è emerso che il tasso di allattamento esclusivo resta inferiore alle raccomandazioni del Ministero della Salute e di quelle dell'OMS, che consigliano almeno 6 mesi.
La ricerca evidenzia anche che gli interventi di promozione per allattare al seno scarseggiano, così come l'adozione del protocollo Unicef per il sostegno a questa pratica e la presenza degli "ospedali Amici dei Bambini". Manca inoltre un'attività di monitoraggio al livello nazionale sull'allattamento (avvio e durata dell'attività) che possa così permettere una valutazione sullo stato di salute della popolazione.
L'assistenza all'allattamento è promossa sia in percorsi pubblici sia privati di corsi post parto, che forniscono un sostegno alle mamme che si approcciano a questa pratica. Per trovare quelli nella tua città prova il nostro motore di ricerca.