L'allattamento al seno aiuta la salute del bebè e le casse dello Stato
A cura di: Redazione
L'allattamento al seno fortifica la salute del bambino, con un conseguente risparmio sul costo della Sanità.
Gli specialisti ripetono ormai da molto tempo che l'allattamento è un toccasana per il bambino e intraprendono periodicamente iniziative per promuovere questa pratica. Per dare consigli utili alle famiglie il Ministero della Salute e cinque importanti comunità scientifiche pediatriche (Sin, Sip, Sigenp, Sicupp e Simp) hanno elaborato un documento in cui sono contenute linee guida e informazioni rilevanti sull'allattamento al seno.
«Il Documento - afferma Riccardo Davanzo, Neonatologo e Presidente del Tavolo Tecnico Allattamento (Tas) del Ministero della Salute - nasce dalla necessità di tracciare una linea d’azione comune agli operatori del settore, ma anche di riferimento alle famiglie».
Come riporta repubblica.it, tra le informazioni più importanti riportate in questo dossier gli specialisti indicano la durata ideale dell'allattamento esclusivo con latte materno, che dovrebbe essere di 6 mesi. Sono inoltre indicati anche quali sono i rari casi in cui alle mamme con problemi di salute è sconsigliato allattare al seno.
Allattamento e costi per la Sanità
La promozione di questa guida e della pratica dell'allattamento ha inoltre l'obiettivo di migliorare i costi sostenuti dalla Sanità. I bambini allattati al seno godono infatti di una salute migliore e i minori interventi per le cure ambulatoriali comportano un risparmio medio di 140 euro per ogni bambino.
Anche gli Stati Uniti ha tirato le somme sui benefici per la salute dei bambini e sui costi della sanità: è stato stimato che se l'80% delle mamme decidesse di allattare al seno in modo esclusivo per almeno 6 mesi, si potrebbero prevenire quasi 750 morti fra neonati ogni anno e risparmiare 10,5 miliardi di dollari per le cure sanitarie.
I dati sull'allattamento in Italia
Si stima che nel nostro Paese il 90% delle puerpere prova ad allattare al seno nei primi giorni di vita del neonato, anche se non lo fa in maniera esclusiva. La percentale di mamme che continuano ad allattare al seno in modo esclusivo dopo le dimissioni dall'ospedale scende al 77% e prosegue ad allattare fino ai 4 mesi di vità del neonato.
I benefici dell'allattamento per mamma e bebè
Il latte materno fa bene alla salute del bambino: i suoi principali benefici sono la prevenzione delle allergie, la diminuzione di incidenza di obesità e dell'insorgere di malattie croniche. A ottenere benefici dall'allattamento è anche la salute della mamma, che riduce il rischio di ammalarsi di tumore al seno e alle ovaie.
La guida è consultabile sul sito del Ministero della Salute qui.
Per ricevere sostegno all'allattamento ci si può rivolgere alle ostetriche, che molto frequentamente organizzano corsi post parto per accompagnare le mamme a vivere al meglio questa pratica. Con il motore di ricerca di Ok Corso Preparto puoi trovare i corsi di assistenza all'allattamento più vicini a te.