10 cibi da evitare in gravidanza

A cura di: Redazione
Durante la dolce attesa è importante curare la propria alimentazione: ecco 10 cibi da evitare in gravidanza.
Con l'arrivo delle feste e delle vacanze tutti mettono in conto di fare qualche sgarro alla propria dieta quotidiana. Durante la gravidanza è bene fare maggiormente attenzione a quello che si mangia, perché alcuni cibi possono aumentare il rischio di infezioni o trasmettere sostanze non adatte al bambino.
La cottura e la pastorizzazione dei cibi sono elementi fondamentali, poiché riducono il rischio della presenza di batteri pericolosi per la salute. Vediamo un elenco dei 10 cibi da evitare durante la gravidanza.
- Pesce, carni, molluschi e uova crude: al bando tartare, sushi, uova alla coque o altre preparazioni in cui questi alimenti non subiscono un processo di cottura completo. Il rischio è che questi alimenti siano veicolo di toxoplasmosi, listeriosi o salmonella.
- Pesce affumicato: anche questo alimento può veicolare i batteri che portano la listeriosi, quindi meglio astenersi dal consumo di salmone, spada o altre tipologie di pesce affumicato.
- Gorgonzola: formaggi a pasta molle e che presentano muffe possono contenere possono favorire la proliferazione di batteri e in particolare la Listeria. Oltre al gorgonzola è bene quindi evitare anche brie e camembert.
- Salumi: è bene evitare quelli che non subiscono un processo di cottura, come il prosciutto crudo, lo speck, la bresaola. Secondo alcuni esperti invece i salumi cotti, come mortadella e prosciutto cotto, possono essere consumati poiché nelle produzioni la preparazione avviene con temperature interne di almeno 70°.
- Paté: qualunque tipo di patè - carne, pesce o verdura - potrebbe contenere batteri Listeria.
- Funghi: la scelta dei funghi da mangiare è importante in tutte le fasi della vita, per evitare intossicazioni. In gravidanza, però, è bene evitare i funghi per scongiurare qualunque tipo di intossicazione, come suggerisce la Guida alla prevenzione delle intossicazioni da funghi diffusa dal Ministero della Salute.
- Pesto: se le foglie del basilico utilizzate non sono state lavate bene si può rischiare la toxoplasmosi. Il pesto può essere tuttavia consumato se è stato congelato: il processo di congelamento distrugge infatti il batterio del toxoplasma (fonte Ospedale Gaslini).
- Creme dolciarie e gelato fatto in casa: le creme di farcitura e i gelati vengono realizzati con uova e latte che, se non hanno subito un processo di pastorizzazione, possono veicolare batteri. Assicurarsi sempre della qualità degli ingredienti utilizzati.
- Fegato: assumere questo alimento è fortemente sconsigliato, soprattutto nel primo trimestre di gravidanza. Il fegato contiene un'elevata quantità di vitamina A, che in dosi eccessive aumenta il rischio di malformazioni.
- Insalate già pronte e preconfezionate: il lavaggio della verdura in gravidanza è importante e per questo motivo è necessario fare attenzione a consumare quelle preconfezionate. Una recente indagine svolta da Altroconsumo aveva infatti evidenziato che non tutte le insalate sono correttamente lavate.
È importante consultare sempre il proprio ginecologo per definire una dieta idonea al proprio stato di salute e farsi consigliare quali alimenti assumere, limitare o quali sono i cibi da evitare in gravidanza.
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